Il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez ha annunciato dopo il vertice europeo di Bruxelles che l’Unione europea ha consentito oggi a Spagna e Portogallo di adottare “misure straordinarie” per ridurre il prezzo del gas per la produzione di elettricità per calmare i disordini sociali.
“La Spagna e il Portogallo hanno ricevuto un trattamento speciale a causa del loro status speciale. I due paesi hanno un mix energetico composto principalmente da fonti rinnovabili con pochissimi collegamenti al mercato europeo”, ha affermato la presidente della Commissione Ursula von der Leyen.
“L’eccezione iberica è stata finalmente riconosciuta”, ha salutato Pedro Sanchez durante una conferenza stampa congiunta con il suo omologo portoghese, Antonio Costa. “A partire da oggi, possiamo adottare misure straordinarie per abbassare i prezzi dell’energia”, ha annunciato Sanchez.
La Spagna sta affrontando uno sciopero delle compagnie di trasporto su strada dal 14 marzo e da questa settimana anche i pescatori si sono risentiti. La rabbia si è diffusa anche tra gli agricoltori che sono stati duramente colpiti dall’aumento del costo dei fertilizzanti e del carburante.
“La prossima settimana invieremo proposte alla commissione, che si è impegnata a rispondere con urgenza”, ha affermato Sanchez.
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