- 89′ – Giallo – Passo Radek
- 85′ – continua Thibault de Smet di Dario van den Buijs
- 83′ – Verve. Selim Madre di Dio Bab Olivier Dumont
- 83′ – Verve. Gojko Cimirot Bab Nathan Ngoy
- 82′ – Giallo – Arnaud Bodart
- 81′ – Vero. Ismailia Coulibaly Bab Musashi Suzuki
- 75′ – Vero. Frédéric France Pape Issa Somare
- 71′ – Rigore fallito – Raphael Holzhauser
- 64′ – Doelpunt – Joao Klaus (0-1)
- 57′ – Vero. La porta di Aaron Dunnum Dennis Dragos
- 46′ – Giallo – Thibault de Smet
Jupiler Pro League
Parla di flessibilità. Dopo una pesante sconfitta contro Anversa, lo Standard si riprese con una vittoria a Berchot. El Roche ha vinto con la minima differenza su Kiel dopo il gol di Joao Klaus. Rafael Holzhauser ha sbagliato un rigore per la squadra di casa, rimasta con 12 gol di vantaggio.
- momento chiave: Al 64′ Beerschot ha eruttato con Al Noubisi alla velocità della luce. Le opportunità sono tante, ma il 24enne attaccante sta perdendo. Meno di un minuto dopo, Klaus colpisce l’altro lato.
- uomo partita: Sul campo è come cercare un ago in un pagliaio quando si tratta di stelle. Quello che è rimasto lì per 90 minuti è stato Arnaud Bodart. Il portiere dello Standard ha preso il rigore di Holzhauser.
- notevole: Beerchot rimane morto di 1 punto dopo 4 giorni di partite. Anche il calendario non collabora, perché i “topi” avranno partite difficili fuori casa contro Club Brugge e Charleroi.
Non ci sono quasi possibilità
Entrambe le squadre hanno già giocato con il coltello alla gola dopo aver sfruttato l’Union e l’Anversa. Anche questo era chiaro. È stata una partita sciatta ed è stato molto difficile creare occasioni. Sanyang ha provato solo una volta, ma la guardia Bodart era all’erta.
La mossa più pericolosa è arrivata dai piedi di Aaron Dunnum. Il 23enne norvegese dello Standard ha fatto un ottimo lavoro e ha anche criticato. Il suo sforzo ha leccato il palo.
Bierschut ha avuto difficoltà a riportare il regista Holzhauser nella sua giusta posizione. Quindi è stato come cercare possibilità con una lente d’ingrandimento. Il piano di Peter Maes era quello di creare alcuni sportelli dall’interno dell’organizzazione. Ma la qualità all’inizio era carente.
Al Noubisi sbaglia un’occasione, Holzhauser sbaglia un rigore
Dopo la pausa, i fan hanno ottenuto ancora di più per i loro soldi. Nobisi inizia a precipitare nella porta di Bodart, ma non gioca bene il contropiede. Meno di un minuto dopo era dall’altra parte. Klaus è stato mandato nel vicolo e preso a calci.
Doccia fredda per Bershot. Ma il vitello non è ancora annegato. Dopo le mani di Sissako a sedici anni, la palla è andata subito a Bierchut. Potresti pensare che Holzhauser farebbe al caso tuo, ma l’austriaco ha visto il suo calcio di rigore spazzare via Bodart.
Bearshot, ad esempio, è ancora indietro con 1 su 12. Il livello sale un po’ dopo aver vinto.
- Raphael Holzhauser: “Ci sono state poche occasioni per entrambe le squadre. Avrei dovuto sempre segnare quel calcio. Mi sentivo sicuro al 100%. Il portiere ne ha fatto un buon uso, ma devo sempre entrare”.
- Giovanni Claus: “Mi sento bene dopo questa vittoria importante. È stata una partita dura per noi. Abbiamo sofferto molto. Mantenere lo 0 è stato molto importante perché nella partita precedente non ci siamo difesi bene”.
- Pietro Mays: “Abbiamo giocato con molta intensità. Nei primi 15 minuti abbiamo avuto un momento difficile, ma non abbiamo perso nessuna occasione. A parte il gol, il nostro portiere non ha dovuto agire. Ma devi prendere i tuoi momenti chiave”. Al-Nobisi spreca questa occasione e dopo due minuti abbiamo segnato il gol”.