mercoledì, Settembre 18, 2024

Svelare il mistero della scomparsa dei granchi in Alaska

Deve leggere

Gli scienziati hanno raccolto ulteriori prove di ciò Annunciare Perché miliardi di granchi scompariranno dal Mare di Bering vicino all’Alaska nel 2022? Questo evento allarmante non è stato causato dalla pesca eccessiva, ma dall’acqua incredibilmente calda che ha accelerato il metabolismo dei granchi e li ha fatti morire di fame.

Un recente studio della National Oceanic and Atmospheric Administration ha dimostrato che parti del Mare di Bering si stanno trasformando in ambienti meno artici. La ricerca suggerisce che condizioni più calde e prive di ghiacci nel Mare di Bering sud-orientale sono ora circa 200 volte più probabili di quanto lo fossero prima che gli esseri umani iniziassero a bruciare combustibili fossili.

Mentre la regione è testimone di questa massiccia trasformazione, gli scienziati hanno segnalato un nuovo cambiamento nell’ecosistema. Lo studio mostra quanto cambia l’ecosistema del Mare di Bering durante la vita di un pescatore che cattura le granceole artiche. Michael Lizzo, autore principale e direttore del Laboratorio Kodiak della NOAA in Alaska, ha sottolineato che dovremmo aspettarci anni più caldi.

Conseguenze del cambiamento climatico

La granceola artica, una specie artica di acque fredde, prospera in aree con temperature dell’acqua inferiori a 2 gradi Celsius. Tuttavia, possono operare fisicamente in acqua fino a 12°C. L’ondata di caldo marino del 2018 e del 2019 è stata particolarmente mortale per i granchi. L’acqua calda ha accelerato il loro metabolismo. Tuttavia, non c’era abbastanza cibo per tenere il passo, causando la morte di fame di miliardi di granchi e devastando l’industria della pesca dell’Alaska.

Il calo del numero di aragoste in Alaska indica un cambiamento più ampio nell’ecosistema artico man mano che gli oceani si riscaldano e il ghiaccio marino scompare. L’oceano intorno all’Alaska è diventato inospitale per molti animali marini, tra cui granchi rossi e leoni marini. Il più caldo Mare di Bering attira anche nuove specie, minacciando quelle che hanno vissuto a lungo nelle acque fredde e insidiose.

READ  La sabbia del deserto può prevenire il riscaldamento globale? "Serve qualcosa di strutturale"

Le conseguenze del cambiamento climatico sono di vasta portata. Normalmente, nell’oceano esiste una barriera termica che impedisce a specie come il merluzzo del Pacifico di accedere all’habitat estremamente freddo dei granchi. Ma durante l’ondata di caldo del 2018-2019, il merluzzo del Pacifico è riuscito a entrare in queste acque più calde del solito e a mangiare parte della restante popolazione di granchi artici.

Mentre gli ecosistemi continuano a trasformarsi, i gestori della pesca stanno incorporando nuove tecnologie come i droni e l’intelligenza artificiale per rilevare e rispondere ai cambiamenti ambientali. L’Artico si è riscaldato quattro volte più velocemente rispetto al resto del pianeta. Michael Lizzo ha descritto questo cambiamento come un indicatore di cosa aspettarsi. Ha sottolineato che dobbiamo essere tutti consapevoli delle conseguenze del cambiamento climatico perché le persone dipendono da esso per il proprio sostentamento.

I punti più importanti

• Il Mare di Bering sta subendo una massiccia trasformazione a causa dell’aumento delle temperature e della diminuzione del ghiaccio marino.
• Il calo del numero di granceole artiche in Alaska indica un cambiamento più ampio nell’ecosistema artico dovuto all’aumento della temperatura dell’oceano e alla perdita di ghiaccio marino.
• Il cambiamento climatico sta colpendo la fauna marina della zona, tra cui granchi rossi e leoni marini.

Se vuoi accedere a tutti gli articoli, goditi temporaneamente la nostra promozione e iscriviti qui!

Ultimo articolo