Conosciamo Timothy Castagne (28) come un gentile diavolo rosso, ma ha il cuore aperto. Castagne non ha giocato a nascondino nemmeno durante la sua conversazione con Robin van Gucht. Ha fatto, ad esempio, – con grande rispetto – il paragone tra Domenico Tedesco e il suo predecessore.
I commenti del gruppo su Domenico Tedesco sono positivi. Timothy Castagne può spiegarci cosa insegna il tecnico della Nazionale a questi Red Devils?
“Ha idee diverse, soprattutto su Roberto Martinez”, ha risposto Castagne. E aggiunge: “Non dico che Martinez (50 anni) sia più vecchio, ma si vede che Tedesco (38 anni) è giovane. Il rapporto con i giocatori è più facile”.
“Tedesco parla molto. Tutti hanno un buon feeling con lui. È ovvio quando devi fare pressione. Sai chi prende quale uomo”.
Chiaro, chiaro: sono termini che Castagne ripete più volte. “Anche Martinez aveva ottime idee, ma a volte probabilmente voleva fare troppo. Adesso è chiaro”.
“Non deve essere difficile. Se è semplice e abbiamo qualità, basta. Ma semplice non significa stupido o inadeguato, giusto. Semplicemente chiaro.”
Non direi che Martinez (50) sia più vecchio, ma si vede che Tedesco (38) è giovane. Il rapporto con i giocatori è più facile.
Timoteo Castagne
Castagne – soprattutto dopo la perdita di Thomas Meunier – è una certezza nella difesa belga. Il terzino destro fa commenti positivi sui compagni infortunati, ma esprime anche fiducia in chi sta bene.
“I giocatori della squadra devono fare bene. Hanno le qualità per farlo. Forse non hanno giocato molto per la Nazionale, ma questo è il momento giusto per cogliere questa opportunità e dimostrare che abbiamo bisogno di loro”.
“Sta a me e agli altri giocatori più esperti aiutarli e guidarli. Cerco di dare loro questo consiglio. Ma se l’allenatore sceglie questi ragazzi, tutti devono essere pronti”.