Il settore bovino aspira a liberarsi dal virus bovino della diarrea (BVD-free). Al fine di migliorare ulteriormente lo stato di buona salute dell’intera mandria di bovini, a partire dal 2024, lo stato BVD sarà aggiunto come requisito al protocollo sanitario esistente per i vitelli per il trasferimento da un allevamento di bovini a un allevamento di vitelli associato a Vitaal Kalf.
Modifiche dal 2024
Dal 1° gennaio 2024, solo i vitelli che non sono portatori di BVD possono essere trasportati in un allevamento di vitelli associato a Vitaal Kalf. Vitaal Kalf è lo schema di qualità per il settore dei vitelli olandesi, che comprende l’intera serie. La Kalversector Branch Organization (SBK) è proprietaria del Vitaal Kalf Quality Scheme.
Ciò significa che dal 2024:
• Solo gli allevamenti con BVD “indenni” o “inaspettati” possono trasportare vitelli.
• Gli allevamenti bovini che non erano indenni da BVD o sospetti di BVD possono trasferire i loro vitelli solo se possono dimostrare attraverso una biopsia dell’orecchio o un campione di sangue che il vitello in questione non è un portatore di BVD. Ciò significa che gli allevamenti bovini con stato “sorvegliato”, “sotto inchiesta”, “sconosciuto” o “infetto” possono trasferire i vitelli solo se il vitello è stato registrato con un virus BVD favorevole risultante nel database delle biopsie dell’orecchio al momento della raccolta. o un esame del sangue.
• I commercianti possono portare con sé solo vitelli che soddisfano i requisiti attuali ei requisiti BVD sopra menzionati.
• I vitelli possono essere importati solo da paesi/regioni esenti da BVD o da paesi/regioni che non presentano un rischio elevato di BVD.
Per soddisfare i nuovi requisiti, lo stato BVD delle aziende sarà aggiunto al sistema di tracciabilità dei vitelli.
Testato con stato BVD nel sistema di tracciamento dei vitelli
I test con Calf Tracking System (KVS) inizieranno a giugno 2023. Nel sistema di registrazione, lo stato BVD di ogni vitello che i commercianti/trasportatori portano con sé viene controllato e registrato dopo che l’allevatore ha rilasciato un permesso in JoinData. Durante il test, tutti i vitelli possono ancora essere trasportati secondo i requisiti vigenti. Dopo il test, il sistema viene migliorato se necessario. Presto seguiranno ulteriori informazioni sul progetto pilota.
KVS è stata fondata nel 2018 per migliorare la cura dei vitelli nella filiera. Il sistema registra se i vitelli che entrano nel settore del parto soddisfano i requisiti del protocollo Healthy Calves. Con KVS, i commercianti di vitelli e i centri di raccolta possono valutare e verificare i vitelli in base a parametri quali età, peso e salute.
L’approccio nazionale BVD
La nuova modifica nell’approccio alla diarrea da virus bovino (BVD) è coerente con l’obiettivo del settore bovino olandese di produrre alimenti sicuri con bovini sani. Pertanto, la salute e il benessere degli animali sono in cima all’agenda di questo settore. Si presta attenzione alla prevenzione delle malattie degli animali e all’uso consapevole e responsabile dei farmaci veterinari. La BVD è una delle malattie controllate a livello nazionale negli allevamenti. BVD è una grave infezione. I portatori di BVD non hanno possibilità di guarigione, si tratta di animali malati senza prospettive di guarigione e molti muoiono in giovane età. In tal modo, possono infettare altri animali e quindi possono allevare nuovi portatori di BVD.
Riducendo la BVD, la salute e il benessere degli animali migliorano. L’uso di antibiotici sta diminuendo ulteriormente e il danno economico per le imprese è limitato.
Come primo passo nell’approccio nazionale alla BVD, dal luglio 2018 gli allevatori sono tenuti, secondo i termini della loro azienda lattiero-casearia, a partecipare al monitoraggio della BVD. L’approccio nazionale è un’iniziativa di LTO Nederland, Dutch Dairy Organization (NZO), Kalversector Branch Association (SBK) e ZuivelNL. ZuivelNL è il proprietario dello schema e gestisce i protocolli basati sui casi delle società aggiudicatrici.
Maggiori informazioni sull’approccio nazionale alla BVD e sulla situazione attuale: www.ibbvd.nl/.