Nella regione della Galizia, nel nord-ovest della Spagna, gli abitanti di un piccolo villaggio hanno espresso in modo creativo le loro opinioni contro il crescente afflusso di turisti. Questa particolare azione ha ricevuto attenzione nazionale e internazionale e ha anche innescato un importante dibattito sull’impatto del turismo di massa.
IL Lavoro divertente Tra i circa 70 residenti di O Morazo, nella contea di Pontevedra, non c’è stata solo una protesta; È stato un modo creativo per condividere un messaggio importante. Hanno bloccato le strisce pedonali camminando avanti e indietro per 20 minuti, bloccando il traffico e creando una lunga fila di auto in attesa.
“Siamo stanchi che le auto possano parcheggiare ovunque senza conseguenze. Non vengono emesse multe e non ci sono restrizioni. Abbiamo raggiunto il nostro limite.” Lo ha detto al quotidiano regionale un portavoce del gruppo di quartiere. I residenti però confermano di non essere contrari ai turisti nella zona, ma chiedono che vengano prese misure per controllare questa situazione in estate.
Scegliere un’azione divertente è molto intelligente. Le persone spesso associano le proteste alla rabbia e alla frustrazione. Scegliendo un tono divertente, i residenti possono esprimere la loro insoddisfazione senza che tutto diventi negativo. Ciò dà loro la possibilità di condividere le proprie preoccupazioni e divertirsi allo stesso tempo, rendendo il messaggio più potente.
Le strade di O Morrazo sono un paradiso per i turisti che possono fare un continuo viaggio a forma di pesca per evitare le macchine di Pasqua.
È la più grande protesta della storia. pic.twitter.com/qOxcqqGOJl
– 马悟空 (@Ma_WuKong) 25 agosto 2024
🚶 Ciao Morazo
I segnali stradali sono gradini e rigonfiamenti di peonie per protestare contro il polo xeito de estacionar dos turistas
Maggiori informazioni qui 👉 https://t.co/wJVyq7a2jn pic.twitter.com/rHkJIdBIBY– Gruppo 24 (@G24Noticias) 25 agosto 2024