sull’episodio
L’Agenzia spaziale europea ed Eumetsat hanno rilasciato oggi le prime immagini del Lightning Imager a bordo del primo satellite di terza generazione di Meteosat, che sarà lanciato nel 2022.
Lo strumento è in grado di rilevare continuamente lampi di luce veloci nell’atmosfera terrestre, giorno e notte, da una distanza di 36.000 km. Ciascuna delle quattro telecamere a bordo può riprendere fino a 1.000 fotogrammi al secondo. In questo modo monitorerai costantemente l’attività dei fulmini dallo spazio. per l’84% della superficie terrestre.
I dati del Lightning Imager forniranno ai meteorologi una maggiore fiducia nelle loro previsioni di forti tempeste, specialmente nelle aree remote e sugli oceani dove le capacità di rilevamento dei fulmini sono limitate. Il che potrebbe fare una grande differenza nel settore dell’aviazione, tra le altre cose. I dati dovrebbero anche aiutare a comprendere le conseguenze di questi tipi di fenomeni meteorologici sul cambiamento climatico.
I dati dovrebbero essere disponibili con maggiore sensibilità all’inizio del 2024. Il satellite su cui è installato lo strumento è il primo di sei satelliti che raccoglieranno i dati meteorologici spaziali di base per i prossimi 20 anni.
Guarda l’animazione qui: Animazione MTG Lightning Imager.