Dice che non sente ancora alcuna pressione. Jan Vertonghen non è certo preoccupato per la difesa dei Red Devils – “Abbiamo dimostrato a tutti i ragazzi che possiamo mettere insieme una difesa stabile”.
Quindi nessuna pressione ma impressionato. Vertonghen ha elogiato molto Axel Witsel in un’intervista a Ruben Van Gucht. Il centrocampista è alle fasi finali della riabilitazione dopo che un infortunio al tendine d’Achille lo ha tenuto in disparte per mesi.
“All’inizio, non sapevo dove sarebbe stato Axel quando sarebbe arrivato qui”, ammette Vertonghen. “Ma mi ha stupito con la sua prontezza fisica. È incredibile come ci sia riuscito”.
Sull’argomento è tornato anche Vertonghen in conferenza stampa. “Non mi sarei mai aspettato che si sarebbe unito a questa forma. Si allena duramente e si vede che è anche molto avanzato fisicamente. Penso che giocherà un ruolo importante per noi”.
Remco Evenepoel è stato un altro grande “ragazzo di ritorno”. Da maniaco delle corse, Vertonghen segue dalla prima fila i potenti pugni del pilota al Giro del Belgio. “Ieri è stato davvero impressionante nella fase iniziale. L’ho visto con Levin Mischalk e Bert Driessen (due fisioterapisti, editore).”
“Hanno un rapporto speciale con molti di questi corridori, perché li hanno aiutati durante la riabilitazione. (ride) E presto il Tour sta arrivando, ehi. Qui andrà bene”.