Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj Giovedì, dopo la sua visita a Washington, si è recato a La capitale canadese, Ottawa, dove è arrivato in tarda serata. Il primo ministro Justin Trudeau Era stato annunciato all’inizio della giornata che Zelenskyj era lì Si rivolgerà al Parlamento canadese.

Il primo ministro Justin Trudeau ha ricevuto a Ottawa Zelenskyj e sua moglie Olena Zelenska, che hanno recentemente lasciato Washington.

Si prevede che lui e Trudeau lo saranno Verrà firmato un accordo per rafforzare le relazioni economiche tra i due paesi. Durante il suo soggiorno nello Stato membro della NATO, il presidente ucraino si rivolgerà oggi al Parlamento e visiterà anche Toronto.

“Il Canada resiste Senza pregiudizio “Sosteniamo il popolo ucraino che lotta per l’indipendenza, la democrazia e i valori che condividiamo, come il rispetto della legge, la libertà e l’autodeterminazione”, ha affermato Trudeau, che ha effettuato una visita senza preavviso a Kiev lo scorso giugno.

Zelenskyj ha tenuto colloqui a Washington Al Pentagono, al Campidoglio e alla Casa BiancaDove ha condotto l’intervista Il presidente americano Joe Biden. Il presidente ucraino ha parlato mercoledì a New York Al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.

La Russia ci sta provando Per usare una sorta di retorica antioccidentale a suo vantaggio, si è però isolato all’interno delle Nazioni Unite. che ha Il primo ministro Alessandro De Croo Lo ha detto giovedì.

Secondo De Croo Mosca sta cercando di farlo Sfruttare a proprio vantaggio il “gap” tra Nord e Sud, ma senza successo. “Le Nazioni Unite sono ancora un luogo dove ci ascoltiamo a vicenda, anche se non siamo d’accordo su tutto. Questo forum, dove tutti parlano e si ascoltano, rimane molto prezioso”, ha detto il Primo Ministro. Il quarto giorno di Assemblea generale delle Nazioni Unite.

Il ministro degli Esteri Hajja Habib Ha aggiunto che la Russia parla spesso Pubblicità Egli è. Ha chiesto: “L’Europa fornisce il 43% degli aiuti umanitari mondiali. Qual è il contributo della Russia?”

Presidente degli Stati Uniti Joe Biden Giovedì ha promesso che il primo U.S Carri armati Abrams Arriverà in Ucraina “la prossima settimana”.. I carri armati sono destinati a rafforzare le forze armate ucraine nel loro contrattacco contro le forze russe.

“I primi carri armati americani Abrams saranno consegnati all’Ucraina la prossima settimana”, ha detto il democratico alla Casa Bianca, mentre il presidente ucraino Volodymyr Zelensky era accanto a lui. Zelenskyj attualmente Visita Washington Durante il loro incontro, avrebbero ringraziato profusamente Biden per il sostegno americano all’Ucraina nella guerra contro la Russia.

Il Dipartimento di Stato americano ha annunciato in precedenza che gli Stati Uniti Fornire nuovi aiuti militari a Kiev. Il pacco ha un valore complessivo di ca $ 325 milioniIncludono, secondo il Pentagono, quanto segue: Munizioni per artiglieria e sistemi antiaerei. Tuttavia, i missili ATACMS a lungo raggio ordinati dall’Ucraina, con una gittata fino a 300 chilometri, non sono inclusi nel pacchetto.

Gli Stati Uniti sono il più importante alleato dell’Ucraina nella guerra contro i russi e hanno già fornito miliardi di dollari in aiuti militari a Kiev negli ultimi 19 mesi.

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e sua moglie Jill hanno ricevuto Volodymyr Zelensky e sua moglie Olena alla Casa Bianca. Lo ha stabilito un corrispondente dell’Agence France-Presse.

Il presidente ucraino l’ha definita una visita “molto importante”. Kiev deve convincere il presidente degli Stati Uniti, e soprattutto il Congresso, a continuare gli aiuti militari e finanziari all’Ucraina.

All’inizio della giornata, Zelenskyj ha affermato di aver avuto un “dialogo meraviglioso” con i senatori statunitensi. Ha anche espresso la sua gratitudine per il sostegno americano.

Secondo la CNN, Biden annuncerà un nuovo pacchetto di aiuti durante l’incontro con Zelenskyj, del valore di oltre 325 milioni di dollari. Questo pacchetto non contiene missili ATACMS a lungo raggio, ma include sistemi antiaerei.

Le dichiarazioni del primo ministro polacco sulla cessazione degli armamenti dell’Ucraina sono tali frainteso. Lo ha detto il presidente polacco Andrzej Duda.

“Le parole di Mateusz Morawiecki sono state interpretate nel peggiore dei modi. Secondo me il Primo Ministro voleva dire che noi Nuove armi “Ciò che stiamo acquistando attualmente non verrà trasferito in Ucraina perché stiamo modernizzando l’esercito polacco”.

Morawiecki ha detto ieri che la Polonia non fornirà più armi all’Ucraina perché vuole armarsi. La sentenza è arrivata poche ore dopo che Varsavia ha convocato l’ambasciatore ucraino… Disaccordo sulle esportazioni di grano. Ha parlato il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj “Teatro politico”Con grande irritazione della Polonia.

Gli Stati Uniti lo faranno Mezzi antiaerei “grandi”. Fornitura all’Ucraina. Lo rende noto la Casa Bianca. E il presidente americano Joe Biden lo vuole Finora sono stati richiesti missili a lungo raggio offerta, ma non escludiamo questa possibilità in futuro.

I missili ATACMS hanno una portata più lunga. I missili guidati sono in grado di colpire bersagli Fino a 300 km. Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj ha detto all’inizio di questa settimana di sì delusione Sarebbe così se dovesse tornare a casa senza quei missili.

Zelenskyj si trovava oggi a Washington, dove ha incontrato i membri del Congresso degli Stati Uniti. Ha fatto riferimento ai risultati del contrattacco ucraino e ha risposto alle critiche espresse in forma anonima dai funzionari militari statunitensi. “In effetti, l’Ucraina sta riacquistando le sue forze e lo sta facendo Sistematico, passo dopo passo” sembrava.

Secondo Jake Sullivan, consigliere per la sicurezza nazionale del governo americano, le forze armate ucraine In tre mesi liberarono più territorio di quanto i russi avrebbero potuto occupare in otto mesi.

Il presidente ucraino vuole convincere gli Stati Uniti ad aiutare l’Ucraina “Accesso completato” Nella guerra con la Russia. I negoziati sono particolarmente difficili alla Camera dei Rappresentanti, che ora è in mano ai repubblicani. Alcuni membri conservatori si rifiutano di stanziare più soldi.