E se dopo il festival avessi ancora un budget a portata di mano? Per riaverlo, si scopre che le persone devono pagare. Al Rock Werchter, ad esempio, la somma ammontava a 3,5 euro, il valore di una moneta. Ci sono state molte critiche al riguardo: è davvero lecito chiedere soldi per riavere i propri soldi? Il segretario di Stato per la tutela dei consumatori Alexia Bertrand (Open VLD) ha chiesto all’Ispettorato economico di avviare un’indagine. Le conclusioni preliminari sono ormai note.
“L’Ispettorato economico ha esaminato la questione, ma non ci sono indicazioni che sia sproporzionata”, dice Bertrand nel programma “Het Ontbijt” di Radio 1 “De morgen”. È stato completato, ma se non verrà affrontata alcuna questione, ne prenderò nota”. Il Segretario di Stato è soddisfatto che ora ci sia chiarezza sulla questione, ma vorrebbe discuterne con il settore. “Posso comprendere l’idea che esiste un piccolo prezzo di costo. Riguarda l’importo. Alcuni festival applicano tariffe elevate. Deve essere equilibrato.”
Nel corso delle sue indagini, l’Ispettorato economico ha riscontrato anche alcune violazioni, soprattutto per quanto riguarda i prezzi e il modo in cui vengono indicati. “Dovrebbe essere chiaro, ad esempio, se è in euro o in euro Monete. “Discuteremo anche di questo – spiega Bertrand – in modo che il consumatore sia meglio informato e sappia cosa aspettarsi”.