ACM dovrebbe consentire (o meglio: dovrebbe?) perché l’attuazione olandese della direttiva sulla privacy elettronica (ufficialmente: Linee guida sulla privacy e sulle comunicazioni elettroniche (PECD) del 2002 lascia una scappatoia aperta e abbandona l’obbligo di segnalazione e il requisito del consenso laddove la violazione della privacy è solo lieve. Spediscono cookie analitici; Oltre a rivelare i blocchi degli annunci per queste “piccole cose”.
(Dettaglio importante: una scappatoia è stata introdotta nella legislazione all’epoca su insistenza di un certo numero di partiti politici che a loro volta non volevano modificare le proprie soluzioni di analisi sui siti Web dei propri partiti. A loro piaceva la possibilità di seguire gli utenti e creare profili. Volevano scoprire il modo migliore per conquistare le anime.Lo scandalo di Cambridge Analytica su piccola scala continua.)
Il che, ovviamente, è una totale assurdità. Poiché tutti sappiamo che è proprio con le più avanzate analisi in loco, nonché con la visualizzazione e la selezione degli annunci tramite offerte automatiche, che esiste una classificazione degli utenti – analisi comportamentale e costruzione di un quadro di riferimento che si adatta alla ‘persona’. Enorme Intrusione nella privacy.
Fortunatamente, da allora è stato aggiunto AVG/GDPR. Questo è un regolamento, non una direttiva – e quindi immediatamente legge. Non c’è spazio per la legislazione olandese che debba cambiare le cose, in quanto esistono direttive. Quindi la legge olandese non ha nulla da dire al riguardo. AVG/GDPR dice:
- Devi avere una base valida per l’elaborazione;
- la notifica è obbligatoria; anche sul diritto di opporsi al trattamento; E
- In caso di trattamento per finalità di pubblicità diretta o profilazione, Egli dovrebbe Per ottemperare a questa obiezione.
bene ora; Le obiezioni possono essere dichiarate elettronicamente tramite specifiche tecniche al momento dell’acquisto di un servizio elettronico. Esempio banale: ad esempio rifiutando i cookie di terze parti nel proprio browser.
Ma… cosa ne pensi, basandoti su elenchi di filtri globali, che bloccano attivamente il passaggio del traffico di rete destinato a scopi pubblicitari, quindi: Blocco per annunci pubblicitarisignifica?
giusto si…
Fondamentalmente ciò che Google sta facendo qui è:
“Sì, caro consumatore, posso da vedere Puoi obiettare, ma sono alto e basso, e non è giusto. Oh no! E ne approfitteremo”.
[Reactie gewijzigd door R4gnax op 10 mei 2023 20:24]